SCIENZA & VITA: DALLA RELAZIONE SULLA LEGGE 40 UNO SPECCHIO DELLA SITUAZIONE SOCIALE

facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

“I dati preliminari pubblicati in merito alla Relazione annuale sull’applicazione della Legge 40/2004 evidenziano un aumento del ricorso alle tecniche di fecondazione artificiale per quanto riguarda numero di cicli, coppie trattate, gravidanze ottenute e nati vivi”, sottolinea Lucio Romano, copresidente nazionale dell’Associazione Scienza & Vita.
“Ciò rappresenta uno specchio fedele della nostra situazione sociale, caratterizzata da una sempre maggiore incidenza dell’infertilità e della sterilità, addebitabili a tardiva programmazione delle gravidanze in età fertile avanzata ed a fattori socio sanitari predisponenti”.
“Inoltre, in base ai dati disponibili, – prosegue Romano – si rileva ancora il permanere della perdita di informazioni in merito al follow up delle gravidanze nei centri di secondo e terzo livello, che possono così inficiare i risultati finali. Altra criticità è il numero, percentualmente ridotto, di centri che praticano da 500 a più cicli annui di trattamento, garanzia di ottimizzazione delle pratiche e significatività dei risultati delle tecniche di fecondazione artificiale”.
“Un particolare dato positivo – conclude Lucio Romano – è la riduzione delle iperstimolazioni ovariche, sicuramente riconducibile alla corretta applicazione della Legge 40 e al ricorso di stimolazioni farmacologiche più lievi”.
Scienza & Vita accoglie con favore le attività di formazione e di ricerca in corso di realizzazione, finalizzate allo studio di tecniche e allo sviluppo di strategie per la diffusione della cultura della preservazione della fertilità e prevenzione della sterilità.

image_pdf
facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Pubblicato in Comunicati Stampa