Le biotecnologie che consentono di modificare il codice genetico dell piante e degli animali hanno fatto la loro comparsa nei laboratori subito dopo la messa a punto delle tecniche di ingegneria genetica e ben presto hanno interessato l’industria e l’organizzazione della ricerca in ambito internazionale caricandosi contemporaneamente di preoccupazioni sul piano etico.
La Pontificia Accademia per la Vita ha voluto fare un primo accostamento al tema attraverso una lettura collegata ed integrata in un apposito gruppo di lavoro, nel quale sono stati esaminati con l’aiuto di specialisti gli aspetti bilogici, antropologici ed etici che vengono chiamati in causa nel rapporto uomo-ambiente e infine le normative giuridiche che accompagnano le invenzioni e codificano i brevetti in ambito biotecnologico.