“Un deplorevole attacco mediatico alla Legge 40, con un’informazione unilaterale e precostituita”. Così l’Associazione Scienza & Vita, all’indomani della messa in onda della puntata di Report dedicata alla Legge sulla procreazione medicalmente assistita che ha compiuto sei anni.
“Una trasmissione – osserva il copresidente di Scienza & Vita Lucio Romano – finalizzata al raggiungimento di un obiettivo ben preciso: la demolizione della Legge 40, approvata con larga maggioranza trasversale e ampiamente convalidata dal referendum del 2005. Un reportage caratterizzato dalla strumentalizzazione emotiva, con palesi incongruenze in ambito scientifico, giuridico e antropologico, ma soprattutto rivelatore di un progetto: introdurre, sotto il profilo mediatico, principi e valori in aperta contraddizione con la Legge 40”.
“Un disegno preconfezionato – conclude Lucio Romano – proposto senza il rigore della completezza informativa che, in considerazione dell’audience della trasmissione e dell’assenza di un contradditorio paritario, ci induce a esprimere una ferma critica e a parlare di tradimento del servizio pubblico radiotelevisivo”.