Le nostre adesioni alla moratoria lanciata da Avvenire: 26062
GIU’ LE MANI DAGLI EMBRIONI
NEI LABORATORI EUROPEI DI RICERCA
di Domenico Delle Foglie
Quando dalla prima pagina del quotidiano dei cattolici “Avvenire” fu lanciata la Moratoria europea sulla distruzione degli embrioni umani nei laboratori di ricerca, l’Associazione Scienza & Vita ebbe un sussulto: ecco una campagna da condividere sino in fondo. C’era e c’è, in questa battaglia, tutta la vocazione specifica di un’Associazione che ha nel proprio Dna la difesa della vita umana dal concepimento sino alla morte naturale.
Da quel momento, era il 21 novembre dello scorso anno, tutte le Associazioni locali si sono sentite protagoniste di questa avventura che ci ha portato a raccogliere oltre 26mila adesioni (per la precisione 26.062) in ogni angolo d’Italia. Ma lo spessore di questa mobilitazione, la sua peculiarità, sta nell’aver raccolto adesioni su un tema particolarmente complesso qual è quello della distruzione degli embrioni a fini di ricerca che avviene nei laboratori di tutta Europa. Come è noto, ciò è stato possibile dopo che il Consiglio europeo ha dato il via libera al Programma quadro per la ricerca. Finanziando così, con i soldi di tutti i cittadini d’Europa, e perciò anche con quelli dei contribuenti italiani, una ricerca eticamente discutibile sulle cellule staminali embrionali.
Oggi queste adesioni vengono consegnate al quotidiano “Avvenire” per farne un ulteriore strumento di pressione in sede europea. Sappiamo bene che questa iniziativa cade nel periodo elettorale e che altre battaglie sono state lanciate (vedi la Moratoria universale sull’aborto), ma lo slancio mostrato dalle Associazioni locali resta un esempio di mobilitazione popolare che in qualche modo segna la strada da percorrere per gli uomini di buona volontà che hanno a cuore la vita umana e la sua salvaguardia da ogni tentativo di sottomissione e di sfruttamento. Perché di questo si tratta.
Dopo questa esperienza, noi di “Scienza & Vita” possiamo sentirci più forti e più presenti sulla scena pubblica del Paese. Più forti perché abbiamo testato la nostra capacità di mobilitazione su un tema complesso e di difficile impatto popolare. Più presenti perché è proprio attraverso queste campagne, innanzitutto culturali, che si rafforza la nostra presenza e la nostra capacità di incidere nel dibattito pubblico.
Non possiamo sapere quale incidenza avrà la nostra iniziativa in sede europea, dove i governi si giocano le loro partite politiche ed economiche anche sulla pelle degli embrioni, ma possiamo star certi che ne è valsa la pena.
Nota metodologica
Nel file scaricabile posto in calce si trova la catalogazione delle adesioni pervenute presso l’Associazione Scienza & Vita durante la campagna per la moratoria sulla distruzione di embrioni.
Le adesioni totali sono 26.062 e provengono dall’attività sul territorio delle 84 associazioni locali
Il criterio di catalogazione e inserimento è alfabetico per cognome: chiunque abbia inviato la propria adesione può verificarne l’inserimento. Eventuali errori o imprecisioni sono da imputare alla battitura del testo e potranno esserci segnalati all’indirizzo segreteria@scienzaevita.org : provvederemo al puntuale aggiornamento dei dati.
Nelle altre colonne troverete l’indicazione della professione, della città e dell’associazione locale che ha raccolto materialmente la firma di ciascun aderente.
L’ultima colonna non sempre risulta compilata poiché molte adesioni spontanee sono arrivate direttamente in sede, o sono da ricondursi a tante altre realtà associative (in particolare il Movimento per la Vita e i Centri di aiuto alla vita) che hanno condiviso generosamente le nostre idee e la nostra battaglia.
Le adesioni totali sono 26.062 e provengono dall’attività sul territorio delle 84 associazioni locali
Il criterio di catalogazione e inserimento è alfabetico per cognome: chiunque abbia inviato la propria adesione può verificarne l’inserimento. Eventuali errori o imprecisioni sono da imputare alla battitura del testo e potranno esserci segnalati all’indirizzo segreteria@scienzaevita.org : provvederemo al puntuale aggiornamento dei dati.
Nelle altre colonne troverete l’indicazione della professione, della città e dell’associazione locale che ha raccolto materialmente la firma di ciascun aderente.
L’ultima colonna non sempre risulta compilata poiché molte adesioni spontanee sono arrivate direttamente in sede, o sono da ricondursi a tante altre realtà associative (in particolare il Movimento per la Vita e i Centri di aiuto alla vita) che hanno condiviso generosamente le nostre idee e la nostra battaglia.