FINE VITA | ALFIE EVANS: NESSUNA VITA UMANA PUÒ ESSERE DEFINITA “FUTILE” | di M.CALIPARI
Di solito, si riserva il termine di “futilità” ai trattamenti medici, in base alla loro effettiva efficacia nel caso clinico concreto. Ma come fanno dei giudici a definire “futile” una vita umana? In base a quali criteri? E per di più, come può un simile giudizio – che fa la differenza tra la morte e la vita – essere applicato a un bimbo di due anni, che non potrebbe comunque né replicare né opporsi…
