ANTROPOLOGIA E BIOETICA CONFRONTO CON I CANDIDATI

Dal 11/02/2013
al 11/02/2013
Dalle 17:15
alle 19:30
Città Firenze
Luogo presso l' Oratorio San Filippo Neri, via dell'Anguillara, 25
Relatori Dr. Marco Carraresi Consigliere Regionale - Candidato UDC Camera Prof.ssa Rosa Maria Di Giorgi Ass.re all’ Educazione Comune Fi - Candidata PD Senato On. Gabriele Toccafondi Parlamentare - Candidato PDL Camera Interviene all’ incontro: On. Carlo Casini Parlamentare europeo e Presidente Nazionale del Movimento per la Vita che presenta l’iniziativa dei cittadini europei ”uno di noi”
Telefono 055 2399194
facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Campagna elettorale e valori etici Marcello Masotti In una campagna elettorale presa dai gravi problemi della crisi economica e sommersa dagli scandali gravi e gravissimi che lasciano frastornati, la prolusione del Cardinal Bagnasco alla Cei ci ha riportati dalle polemiche ai contenuti e, in particolare, ai temi etici. È un richiamo a questioni che non hanno solo rilevanza religiosa ma che comportano importanti ricadute civili e sociali. Dice il cardinale:“Alla radice del bene comune troviamo le realtà primarie della vita, della famiglia e della libertà , che si intrecciano e si richiamano universalmente perché sono valori fondativi e quindi irrinunciabili dell’umano”; sono non confessionali “ma semplicemente di ordine razionale”, non possono essere considerati “divisivi” rispetto a quelli sociali , perché questi, che la Chiesa pratica fin dal suo nascere, stanno in piedi se a monte c’è il rispetto inviolabile della persona”. Si tratta della famiglia composta tra uomo e donna che rimane la forma sociale primaria, fondamentale per la coesione sociale, centrale sul piano dell’educazione, decisivo in relazione al decremento demografico, ritenuto causa non secondaria della crisi economica, e su quello dell’assistenza e della redistribuzione del reddito favore dei soggetti deboli, oggi specie i giovani.. La promozione dei diritti umani non va mai confusa con i desideri e l’impegno contro le discriminazioni delle persone omosessuali non può essere confuso con la concessione del matrimonio e tantomeno l’adozione alle coppie gay . Il diritto alla vita sancito nelle Carte internazionali come primario sta scendendo da una dimensione di assolutezza a quella di un “diritto condizionato”, la cosiddetta “vita degna”; in nome di un criterio efficientistico ed utilitaristico si vuole selezionare chi deve vivere e chi no, contraddicendo non solo la morale ma anche il principio della democrazia che vuole tutti uguali con pari opportunità. Per quanto riguarda i temi della bioetica si assiste ad una serie di scoperte della medicina che hanno ricadute impressionanti sulla dignità della persona e che pongono non solo problemi di eticità ma anche quello dei limiti al potere della scienza di fronte al pericolo di incontrollabili forme di tecnocrazia. La libertà religiosa è altro tema di fondo che esige parole chiare. Non può essere ridotta da un laicismo “politicamente corretto”a mero fatto intimistico e privato e va riaffermato che ha una valenza pubblica in quanto garantisce al cittadino credente la propria identità. Inoltre in tempi in cui si proclama la libertà e l’uguaglianza, già lo scriveva un laico, il Tocqueville, agli albori della democrazia, la religione può rappresentare il richiamo alla coscienza e l’antidoto alla demagogia e alla irresponsabilità. Su tali questioni i singoli candidati, specie cattolici, debbono pronunciarsi perché si tratta di questioni che hanno una valenza non privata e intimistica, ma pubblica e quindi “politica.

facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Pubblicato in Senza categoria

Archivi