NEONATI PREMATURI: COSI’ SI EVITERANNO FORME DI ABBANDONO NELLE SALE PARTO

facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

“D’ora in poi sarà più facile evitare quelle forme di abbandono dei neonati fortemente prematuri che spesso si verificano nelle sale parto degli ospedali. A loro saranno sempre garantite le terapie e le cure dei sanitari, ivi comprese l’idratazione e l’alimentazione”. Così l’associazione Scienza & Vita, che tutela la vita umana dal concepimento alla morte naturale, si esprime in merito al parere del Consiglio superiore di sanità. “Inoltre – sottolinea l’associazione – è rimarchevole che non ci siano distinzioni sulle modalità con cui la gravidanza ha avuto termine. I sanitari dovranno perciò tenere lo stesso comportamento sia nel caso in cui la nascita si sia verificata spontaneamente, sia nel caso in cui sia conseguenza di un aborto. Dunque una scelta inequivocabile a favore della vita e della nascita”.
Scienza & Vita sottolinea come “non siano stati introdotti rigidi schematismi in relazione all’età gestazionale del bambino nato pretermine. Questa circostanza consente di valutare caso per caso le condizioni del neonato e lascia aperta la porta alle innovazioni scientifiche”. “Senza dire – prosegue l’Associazione – che il criterio di riferimento è lo stato di salute del bambino nato pretermine e non la previsione di patologie o menomazioni future che potrebbero aprire la strada a derive eugenistiche secondo cui la qualità della vita verrebbe a prevalere sulla vita stessa”.
“Rilevante, infine, viene giudicata la precisazione circa il parere dei genitori, con i quali vanno comunque condivise le decisioni. Il loro parere in questa circostanza non è vincolante, dal momento che c’è già una vita da rispettare e accudire”.

image_pdf
facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Pubblicato in Comunicati Stampa