Il tema del fine-vita torna di stretta attualità, sia per la sconvolgente vicenda del giovane belga che appena pochi giorni fa si è risvegliato dopo 23 anni da un coma ritenuto irreversibile, sia perché il Parlamento Italiano ha ripreso il dibattito sul Disegno di Legge Calabrò.
Ma che cosa pensa un credente del fine-vita?
Per chi crede la vita è un dono ricevuto da Colui che è il Creatore del cielo e della terra, il Signore della vita. La gratuità di questo dono, il suo essere motivato da nient’altro che da amore in ogni istante, dal primo all’ultimo, fa esclamare a chi guarda alla vita con gli occhi della fede: «Tutto è grazia!» (Teresa di Lisieux). Per quanto possa sembrare paradossale, fede è riconoscere il dono anche nell’ora del dolore, perfino nel momento in cui il grido rivolto al Dio amato è quello dell’abbandono: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?» (Marco 15,34).
ultimo aggiornamento il 9 Marzo 2022