Il paradigma culturale odierno è già passato da quello della conoscenza dei fenomeni della natura a quello dello sfruttamento della natura, attraverso le biotecnologie che lavorano sulle proprietà degli organismi esistenti. L’orientamento attuale è quello che va verso una manipolazione totale, ultimo obiettivo della biologia sintetica. Sulla spinta degli straordinari progressi delle neuroscienze e delle biotecnologie, anche le espressioni della sfera emotiva, affettiva e morale, compresa la nostra libertà, possono essere ridotte a pure attività cerebrali che, in prospettiva, potrebbero forse essere riprodotti anche artificialmente. Così il soggetto umano rischia di diventare “l’esperimento di se stesso”.
ultimo aggiornamento il 9 Marzo 2022