
L’azienda cinese di robotica Fourier ha presentato un nuovo robot umanoide per l’assistenza che, a suo dire, è stato progettato tenendo a mente sia la “connessione emotiva” che la funzionalità. GR-3 è il primo “Care-bot” a grandezza naturale dell’azienda e l’ultima aggiunta alla sua gamma di prodotti umanoidi.
“GR-3 segna una nuova fase nel percorso di Fourier verso l’integrazione uomo-robot”, ha affermato Fourier in una dichiarazione in occasione del lancio. “Ogni aspetto del suo design, dall’architettura hardware al framework software, è stato plasmato da una domanda chiave: un robot può essere realmente accettato in ambienti umani?“
Per rispondere a questa domanda, Fourier ha progettato il robot non solo per svolgere compiti, ma anche per interagire emotivamente con gli utenti.
Dal punto di vista hardware, Fourier ha reso GR-3 più accessibile conferendogli un “aspetto più morbido e realistico”, utilizzando materiali morbidi, toni neutri e un’interfaccia facciale animata.
Il sistema di interazione multimodale Full-Perception brevettato da Fourier viene utilizzato per potenziare le capacità emotive del GR-3.
Il sistema integra feedback visivo, audio e tattile in un unico “motore di elaborazione emozionale” in tempo reale. Utilizzando un array di quattro microfoni e telecamere a luce strutturata, GR-3 è in grado di identificare e localizzare chi parla, stabilire un contatto visivo con gli utenti mentre parlano e riconoscere i volti.
Inoltre, 31 sensori di pressione distribuiti sul corpo rilevano il tocco e attivano micro-risposte realistiche, come il battito delle palpebre, il tracciamento degli occhi o sottili gesti emotivi.
Il sistema utilizza inoltre un’architettura di risposta a doppio percorso: “pensiero rapido” basato su regole per azioni riflessive e “pensiero lento” basato su modelli linguistici più ampi per dialoghi più complessi e contestuali. Ciò consente a GR-3 di interpretare le emozioni e rispondere agli utenti con consapevolezza situazionale.
“Guidato dalla filosofia ‘l’amore sopra ogni funzionalità’, GR-3 ridefinisce il modo in cui gli esseri umani interagiscono con le macchine”, ha affermato Fourier. “Il suo guscio esterno morbido al tatto e il sistema di interazione emozionale multimodale danno vita al concetto di ‘calda compagnia tecnologica’, colmando il divario tra utilità meccanica e presenza emotiva”.
GR-3 è stato progettato tenendo presenti due funzioni principali: l’assistenza sociale in contesti pubblici (ad esempio come assistente di servizio o accompagnatore per anziani) e l’assistenza sanitaria.
Fourier ha affermato che le applicazioni future potrebbero estendersi al supporto della mobilità, al monitoraggio della salute e alla riabilitazione fisica in contesti clinici o di assistenza agli anziani.
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ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2025