Fulvia Signani è psicologa, psicoterapeuta e sociologa, con quarant’anni di esperienza come dirigente psicologa all’Azienda Sanitaria di Ferrara. Dal 2001 è docente incaricata (dapprima di promozione della salute e da cinque anni di sociologia di genere) e dal 2018 co-fondatrice del Centro Strategico Universitario di Studi sulla Medicina di Genere dell’Università di Ferrara. Ha collaborato alla stesura dell’articolo di legge che norma l’applicazione della medicina di genere in Italia (L.3, art.3/2018), nonché dei due Decreti attuativi. È stata nominata membro dell’Osservatorio Nazionale dedicato alla Medicina di Genere presso l’Istituto Superiore di Sanità.
Ha appena dato alle stampe un volume di oltre 500 pagine – Potenziare la Gender Medicine. I saperi necessari (Mimesis/Unifestum) – in cui ripercorre, tra l’altro, quello che è successo negli ultimi anni nel mondo e in Italia a proposito della disforia di genere.
Da tempo si fa paladina in ambito scientifico – non senza accuse avverse e sgradevoli di essere transfobica – della “Terapia Esplorativa-Neutrale” o “Terapia Esplorativa del Genere”. Sostiene la causa dei genitori dell’Associazione italiana GenerAzioneD che si dotano, e dotano il pubblico, di strumenti di conoscenza per difendere i propri figli e figlie dalla medicalizzazione precoce.
Il volume “Potenziare la Gender Medicine. I saperi necessari” rappresenta un cammino di maturazione, consapevolezza e arricchimento di contenuti che stanno portando ad una interpretazione della salute e malattia, prevenzione, diagnosi e cura, verso un’applicazione personalizzata. Il libro presenta una forte dimensione europea ed internazionale, essendo quello della Gender Medice sì un settore nato negli Stati Uniti ma sviluppatosi in primis in tanti paesi UE, quali Svezia e Germania.
Policy maker, professionisti della salute, insegnanti e studenti, protagonisti della società troveranno materiale arricchito da schede monografiche utili ad approfondimenti delle specifiche aree d’azione in tutte le discipline della sanità, dal cancro alle malattie cardiovascolari, ecc.
Il volume è stato presentato lo scorso 19 marzo, in un incontro organizzato presso la sede italiana del Parlamento europeo (via IV novembre 149, Roma). Hanno preso parte al dibattito, oltre all’autrice, Carlo Corazza, direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia; Laura Ramaciotti, rettrice dell’Università di Ferrara; Assunta Morresi, componente del Comitato di bioetica; Antonio Tintori, responsabile Musa-Cnr Irpps Roma; Valeria Raparelli, docente di Medicina interna, Università La Sapienza, Roma; Maria Sole Chimenti, docente di reumatologia, Università di Roma Tor Vergata; Virginia Ciaravolo, psicoterapeuta; Elena Ortona, direttrice Centro Medicina di genere; Daniela Coclite e Antonello Napoletano, Centro nazionale Eccellenza clinica, Istituto Superiore di Sanità, Roma; Fabrizio Dal Passo, docente di storia moderna, Università La Sapienza, Roma.
Per maggiori informazioni clicca QUI
ultimo aggiornamento il 3 Aprile 2025