AGENSIR | 21 marzo 2025

Sindrome di Down | Il videomusical di CoorDown per l’inclusione delle persone nei luoghi decisionali

di Giovanna Pasqualin Traversa

“No decision without us” è il video musicale lanciato da CoorDown in occasione dell’odierna Giornata mondiale della sindrome di Down per rivendicare la presenza delle persone con disabilità nei luoghi in cui si prendono le decisioni. La presidente Martina Fuga: “No passi indietro in tema di inclusione e partecipazione”

Un trascinante videomusical per rivendicare la presenza delle persone con disabilità nei luoghi in cui si prendono le decisioni relative alle autonomie personali e ai diversi aspetti della vita sociale e civile. Si tratta di No decision without us, la campagna di sensibilizzazione internazionale lanciata da CoorDown in occasione del 21 marzo, Giornata mondiale della sindrome di Down. 

L’inclusione non sarà mai possibile se il mondo continuerà ad essere disegnato da “pochi” per “pochi”, sostiene il Coordinamento. Secondo l’Oms, almeno un miliardo di persone, il 15% della popolazione globale, vive una condizione di disabilità e di esclusione.

Oggi assistiamo a preoccupanti passi indietro in tema di inclusione.

Tra questi, le recenti dichiarazioni di Donald Trump che ha attribuito, senza prove, l’incidente aereo di Washington alle politiche di inclusione della Federal Aviation Administration. Così, mentre le conquiste e i diritti faticosamente raggiunti dalle persone con disabilità sul lavoro, a scuola, nello sport e nella società sono rimessi in discussione, CoorDown, le associazioni di tutto il mondo e le persone con disabilità non solo vogliono resistere, ma vogliono continuare a progredire. E proprio dall’importanza di includere le persone con la sindrome di Down – e con disabilità in generale – nei processi decisionali, prende vita il video “No decision without us”. Un musical trascinante che sulle note della canzone originale del film “No decision without us” porta persone con diverse disabilità e in diversi ambienti ad affermare con determinazione il proprio posto nella società perché “ciò che è giusto per alcuni non è sempre giusto per tutti”.

“Dopo anni di lenti ma significativi passi avanti verso un mondo più inclusivo, oggi ci troviamo di fronte a una preoccupante battuta d’arresto – afferma Martina Fuga, presidente di CoorDown. “Con questa campagna uniamo la nostra voce a quella di tutte le persone con disabilità per lanciare una call to action che superi ogni divisione e barriera. Solo restando uniti, e chiedendo con forza un posto nella stanza delle decisioni che plasmano il mondo, possiamo affrontare questo momento storico che sembra voler relegare le persone con disabilità nel silenzio e nell’invisibilità”.

La Giornata mondiale sulla sindrome di Down

E’ stata istituita dall’Onu per diffondere maggiore consapevolezza e conoscenza sulla sindrome di Down, creare una nuova cultura della diversità e promuovere il rispetto e l’inclusione di tutte le persone con la sindrome. La scelta del 21 marzo non è casuale: la sindrome di Down, detta anche Trisomia 21, è caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più – tre invece di due – nella coppia cromosomica 21 all’interno delle cellule.

Vai all’articolo completo su AgenSIR

ultimo aggiornamento il 24 Marzo 2025

Share