Alla Camera continuano i lavori sul testo unificato sulle “Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita”, che raccoglie le diverse proposte di legge sul fine vita (C.2 d’iniziativa popolare, C.1418 Zan, C.1586 Cecconi, C. 1655 Rostan, C.1875 Sarli, C.1888 Pagano, C.2982 Sportiello e C.3101 Trizzino). L'esame della proposta di iniziativa popolare era iniziato presso le Commissioni riunite II (Giustizia) e XII (Affari sociali) il 30 gennaio 2019; ad essa sono state successivamente abbinate le altre proposte. Dopo un ampio ciclo di audizioni, il 6 luglio 2021, era stato adottato un testo base (c.d. testo unificato).
Nelle ultime settimane, a seguito della votazione sulle ultime proposte emendative (avvenuta il 9 e il 10 dicembre) le Commissioni hanno deliberato di riferire favorevolmente sul testo unificato e hanno chiesto l’autorizzazione a riferire oralmente in Assemblea. Il 13 dicembre, così, il testo con gli emendamenti approvati è stato presentato in Assemblea dai relatori Bazoli per la Commissione di Giustizia e Provenza per la Commissione degli Affari sociali.
Le principali modifiche apportate in sede referente, così come riferite dai relatori nella seduta del 13 dicembre, sono: “l'introduzione tra i presupposti della capacità di intendere e di volere al momento della richiesta”, “il coinvolgimento in un percorso di cure palliative” e il rifiuto di esse, “la qualificazione del trattamento di sostegno vitale come sanitario e la cui interruzione provocherebbe il decesso del paziente” .... [continua a leggere]