2023/24 | 11 ott

S&V Focus

di Francesca Piergentili

È stata presentata il 12 settembre al Parlamento la “Relazione del Ministro della Salute sulla attuazione della legge 194/78, contenente norme per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza - dati 2021”, pubblicata recentemente sul sito del Ministero.

La Relazione ha seguito solo di pochi giorni la pubblicazione, sullo stesso sito, di un altro documento: il Rapporto sull’evento nascita in Italia, realizzato dall’Ufficio di Statistica del Ministero, contenente le analisi dei dati rilevati dal flusso informativo del Certificato di Assistenza al Parto (CeDAP) dell’anno 2022. I due documenti offrono insieme... CONTINUA A LEGGERE

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S&V Attività e News

DAI «TRATTAMENTI DI SOSTEGNO VITALE» ALL'INCERTEZZA DEL DIRITTO

Il presidente di Scienza & Vita, il giurista Alberto Gambino, denuncia la distorsione di un concetto al centro di leggi e sentenze. Decisivo quanto quello medico, l’aspetto giuridico degli ormai ripetuti casi di autorizzazione da parte di strutture pubbliche ad accedere al percorso di morte assistita esige che si faccia chiarezza. Anche perché di chiarezza, a ben vedere, ce n’è sempre meno. «Il diritto nutre certezze, altrimenti non è più un diritto ma un’opinione – argomenta Alberto Gambino, giurista e presidente nazionale di Scienza & Vita –. In Italia l’aiuto al suicidio è tuttora un reato, salvo che ciò avvenga nell’ambito di quattro criteri specifici dettati da una sentenza della Corte costituzionale (la 242 del 2019, il caso Cappato). Uno di questi criteri riguarda il fatto che il paziente sia sottoposto a trattamenti di sostegno vitale, che sono presìdi sanitari invasivi come apparecchi e dispositivi applicati al corpo umano; nel più recente caso si tratta invece di una donna non autosufficiente e, dunque, assistita nello svolgimento della sua vita quotidiana ma non sottoposta a dispositivi medici. Interpretare tale assistenza come se fosse un trattamento medico di sostegno vitale introduce nel nostro ordinamento un diritto incerto, insidioso e drammatico. Incerto perché si allontana dalla lettura comune di cosa sia un trattamento di sostegno vitale sul quale la Corte costituzionale ha fondato la sentenza che legittima in alcuni casi l’aiuto al suicidio. Insidioso perché può portare a interpretazioni difformi e distanti con riflessi giudiziari anche in ordine alle responsabilità civili e penali. Drammatico perché fa intendere che l’aiuto umanitario che abitualmente si presta verso le persone non autosufficienti sia un atto invasivo e non dovuto così rompendo il legame solidaristico che invece la nostra Carta costituzionale afferma tra i principi fondamentali del nostro ordinamento democratico.

Già due corti (Massa e Genova) hanno assolto chi accompagnò un malato di sclerosi multipla a morire in Svizzera. È possibile torcere la sentenza della Consulta in questo modo?

In effetti anche sentenze di merito hanno ampliato la definizione di trattamento di sostegno vitale. Il problema rispetto al contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale sta nel fatto che essa ha dato per presupposto cosa si intendesse per “sostegno vitale” senza esplicitarlo. A questo punto ecco che il diritto nella sua applicazione diventa l’opinione dei giudici.

Qual è la ratio della sentenza della Corte?

La sentenza si radica nei meccanismi della legge 219/2017 sul fine vita: una volta ammesso che idratazione e alimentazione artificiali sono trattamenti sanitari e, dunque, rifiutabili, si è ritenuto ragionevole giungere alla morte del paziente con un’iniezione letale e non solo con la lenta sedazione del malato che rifiuta cibo e acqua per lasciarsi morire. La ferita è proprio questa: non avere considerato che avere cura di un malato prima che un protocollo sanitario è un atto umano di solidarietà.

Vale la pena mettere mano a una legge per fermare queste ripetute fughe in avanti?

Una norma sarebbe opportuna soprattutto per impedire che si crei un federalismo del suicidio assistito con applicazioni difformi e, dunque, incerte a seconda del territorio dove si richiede la pratica; per segnalare la distanza abissale tra aiuto umanitario e aiuto al suicidio e, infine, per scongiurare che le strutture sanitarie dove il paziente entra per essere curato vengano reinterpretate come luoghi dove si somministrano
veleni per morire.

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Articoli, contributi,

interviste

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Altri eventi, iniziative, news

Il giorno 20 ottobre alle ore 10, nella sala Conferenze Giacomo Matteotti di Palazzo Theodoli Bianchelli, piazza del Parlamento 19 (Camera dei Deputati), si svolgerà il Dibattito sul tema: "Agire nel presente, progettare il futuro. Il ruolo dei giovani: problemi e prospettive".

Traendo spunto dal libro "Il Diritto di cittadinanza come responsabilità condivisa" curato da Serena Angioli (2023), interverranno politici ed esperti tra i quali l’on. Lorenzo Cesa, la Senatrice Paola Binetti, l’on. Maria Stella Gelmini, il Rettore Gerardo Canfora, il Sindaco Clemente Mastella, il sociologo Luigi Caramiello, la ricercatrice Simona Rotondi, la Professoressa Bruna Grasselli, il Professor Ezio del Gottardo.

Il giovane artista emergente Mario Carlo Iusi esporrà la sua teoria “Semeion”.

Partecipa la curatrice del volume Serena Angioli.

Il dibattito sarà moderato dal giornalista Franco Di Mare.

 

 

Info e prenotazioni: giovannifranco.fabiano@senato.it

La prenotazione è assolutamente obbligatoria

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Si svolgerà il 13 ottobre 2023 a Napoli, presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale - Sezione “San Tommaso d’Aquino”, il convegno sul tema "DONNA È DIRITTO. RELAZIONI FERITE. II laboratorio sul genio femminile".

Tra i relatori il nostro Presidente Alberto Gambino, che affronterà il tema "Donna e leggi civili".

 

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Iniziano il 13 ottobre 2023 in via XX Settembre 83 a Torino le lezioni del II anno del Master biennale in Bioetica a cura della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale – Sezione parallela di Torino, Ciclo di specializzazione in Teologia Morale con indirizzo sociale.

Il Master è organizzato in collaborazione con: Ufficio per la Pastorale della Salute e Ufficio per la Pastorale della Cultura, della Scuola e dell’Università dell’Arcidiocesi di Torino, Centro Cattolico di Bioetica, Associazione Medici Cattolici Italiani; con il patrocinio della Scuola di Medicina – Università degli Studi di Torino MIUR.

Per ulteriori informazioni: Segreteria organizzativa (dott.ssa Maria Grazia Sinibaldi) tel. 339.4290588 e-mail: grazia.sinibaldi@gmail.com.

PROGRAMMA MASTER UNIVERSITARIO IN BIOETICA 2023-2024_2_anno

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 «L’intelligenza di uno è un dono per tutti». Questo è il pensiero che subito sgorga nella mente quando si guarda a Jérôme Lejeune, un uomo straordinario che ha messo il suo sconfinato talento al servizio dei bambini con handicap mentale. Pioniere della genetica moderna, abbagliato dalla bellezza di ogni vita umana, il professor Lejeune ha segnato la storia prendendo la difesa dei senza voce. Seguendo la sua coscienza di medico fedele al giuramento di Ippocrate e di cristiano fedele al proprio battesimo, ha mostrato brillantemente come scienza e fede possano crescere insieme. La sua è la storia di un uomo che è rimasto profondamente libero nonostante le onorificenze ricevute in tutto il mondo e i violenti attacchi contro di lui. Per scrivere questa biografia, l’autrice ha lavorato undici anni consultando migliaia di archivi, ha incontrato a lungo Birthe Lejeune, primo e indispensabile sostegno di suo marito, i suoi parenti più stretti, molte famiglie di pazienti e di collaboratori francesi e stranieri. Ci invita a scoprire oggi il ritratto fedele e inedito di un Jérôme Lejeune scienziato geniale, pieno di umorismo, marito e padre di cinque figli, vicino ai grandi di questo mondo e difensore dei più piccoli.

Aude Dugast, filosofa di formazione, è postulatrice della causa di canonizzazione di Jérôme Lejeune, dal 2012, all’interno dell’Associazione degli Amici del Professor Lejeune. È stata vice-postulatrice dell’inchiesta diocesana, dal 2007 al 2012.

Aude Dugast | Jérôme Lejeune | La liberta dello scienziato 

Cantagalli 2023 | In libreria dal 1 settembre 2023

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