È stato pubblicato pochi giorni fa il nuovo Rapporto annuale sull’evento nascita in Italia, a cura dell’Ufficio di Statistica, sui dati rilevati per l’anno 2020 dal flusso informativo del Certificato di Assistenza al Parto (CeDAP), in base al Decreto del Ministro della sanità 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante “Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei dati di sanità pubblica e statistici di base relativi agli eventi di nascita, alla natimortalità ed ai nati affetti da malformazioni”.
Tale rilevazione costituisce una preziosa fonte di informazioni sanitarie, epidemiologiche e socio-demografiche relative all’evento nascita, utili per la programmazione sanitaria nazionale e regionale in materia.
Dal Rapporto emerge che nel corso del 2020 è proseguito l’ormai costante calo delle nascite in tutte le aree del Paese. Tale fenomeno si evidenzia essere “in larga misura l’effetto della modificazione della struttura per età della popolazione femminile ed in parte dipende dalla diminuzione della propensione ad avere figli”. Le cittadine straniere avevano finora compensato lo squilibrio strutturale, ma negli ultimi anni si nota una diminuzione anche della loro fecondità. Ad ogni modo, nel 2020 il 21% dei parti è relativo a madri di cittadinanza non italiana.
Per quanto riguarda l’età delle madri, i dati indicano .... [continua a leggere]