Gli xenotrapianti, ormai da decenni, rappresentano una delle strade più promettenti per rispondere alla carenza di organi da destinare al trapianto. Negli ultimi tempi sono stati effettuati i primi xenotrapianti di cuore, rene e fegato, utilizzando organi provenienti da maiali geneticamente modificati.
Tutti gli xenotrapianti fino ad ora effettuati hanno ricevuto l’approvazione per “uso compassionevole” dalla Food and Drug Administration (FDA), in considerazione dell’alto rischio per la vita dei pazienti e l’assenza di trattamenti terapeutici alternativi. L’ostacolo ancora da superare per la riuscita dello xenotrapianto rimane, in ogni caso, il rigetto (iperacuto, vascolare, cellulare e cronico), in particolare quello vascolare.
Nel gennaio 2022 e nel settembre 2023 sono stati effettuati, così, i primi xenotrapianti di cuore; nel marzo 2024 il primo xenotrapianto di rene presso il Massachusetts General Hospital; nell’aprile 2024 la seconda paziente si è sottoposta al trapianto di rene di maiale, che ha incluso, per la prima volta,... CONTINUA A LEGGERE