SCIENZA & VITA: DA UDINE FINALMENTE UNA SCELTA RISPETTOSA DELLA VITA

facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

“Una scelta di buon senso e che nei fatti rispetta la vita di Eluana”. Così l’Associazione Scienza & Vita, da tempo attiva nella difesa di Eluana Englaro e di quanti come lei vivono in condizione di massima fragilità, accoglie la decisione della casa di cura “Città di Udine” di ritirare la propria disponibilità ad ospitare Eluana Englaro e l’équipe di volontari esterni pronti ad assecondare la sua morte per disidratazione e denutrizione. “Ovvero per fame e per sete. Perché idratazione e alimentazione non sono terapie mediche, bensì semplici sostegni vitali per persone che, come Eluana, vivono in condizione di gravissima disabilità”.
Infine l’Associazione invita “quanti si scagliano contro il ministro Sacconi, accusandolo di aver posto in essere un ricatto nei confronti della clinica di Udine, di scegliere un profilo di maggiore sobrietà, come la drammatica vicenda di Eluana esige”. Anzi, Scienza & Vita riconosce al ministro “il coraggio di aver posto in essere un meccanismo di difesa e di tutela della vita in condizione di estrema fragilità. Una scelta confermata in queste ore da un gruppo di hospice che ribadiscono di essere luoghi di cura fino al termine naturale della vita e non luoghi dispensatori di morte a comando, sia pure per concessione di un’autorità giudiziaria”.

image_pdf
facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Pubblicato in Comunicati Stampa